Come si effettua la manutenzione dell'aria condizionata di un'auto?

Utile sia in estate che in inverno, l'impianto di climatizzazione di un'auto necessita di attenzioni per funzionare in modo ottimale. Quali segnali indicano la necessità di effettuarne la manutenzione? E cosa si può fare per prolungare la vita del proprio impianto di condizionamento?

Prestare attenzione ai vari segni di usura dell'impianto di condizionamento e dei suoi vari componenti è il modo migliore per anticipare i problemi. Alcuni segnali possono indicare che il climatizzatore della tua auto ha bisogno di manutenzione:

• l'aria condizionata fa rumore quando è in funzione: ciò può essere dovuto a un problema del compressore
• l'emissione di freddo non è abbastanza forte o è irregolare: la causa può essere una microperdita di gas
• quando l'aria condizionata è accesa si sprigiona un odore accertarsi della pulizia dell'interno dell'auto può aiutare a contrastare il fenomeno, ma potrebbe anche essere il momento di cambiare il filtro dell'abitacolo
• il disappannamento del parabrezza è lento: anche in questo caso la colpa potrebbe essere del filtro dell'abitacolo
• la diffusione del freddo è insufficiente: potrebbe trattarsi di un difetto del soffiatore.

Se si nota uno di questi segnali, è il momento di portare il veicolo in una delle nostre concessionarie Stellantis &You per far controllare il sistema.

Per garantire che la qualità dell'aria all'interno del veicolo rimanga buona nel tempo, la soluzione migliore è una regolare manutenzione dell'impianto di condizionamento dell'auto. Il sistema di condizionamento dell'aria ha diverse parti soggette a usura (filtri, fluidi, ecc.) che devono essere sostituite periodicamente.

A titolo indicativo, nel pacchetto di climatizzazione che può accompagnare una Peugeot 2008, la frequenza indicata per la manutenzione è:

• sostituzione del filtro dell'abitacolo una volta all'anno oppure ogni 15.000 km
• sostituzione della bottiglia di essiccazione ogni 4 anni o 60.000-80.000 km
• cambio dell'olio del compressore prima di raggiungere i 100.000 km
• controllo delle condizioni dell'impianto di climatizzazione almeno ogni 2 anni, compreso l'uso di un disinfettante per abitacoli.

Queste linee guida sono una buona base per farsi un'idea della necessaria frequenza di manutenzione dell'aria condizionata di un'auto, ma rivolgerti al tuo concessionario o controllare il libretto di manutenzione del tuo veicolo può fornirti informazioni più accurate.

Il costo della manutenzione dell'aria condizionata dell'auto dipende da molte variabili, tra cui l'uso che si fa del veicolo. Ad esempio, se si guida molto, è necessario eseguire alcune operazioni di manutenzione più rapidamente.

La qualità dei ricambi scelti influisce anche sulla manutenzione del veicolo. Per quanto riguarda le componenti meccaniche, a seconda dell'officina e dell'offerta, i ricambi originali saranno più costosi di quelli provenienti da gamme multimarca. È inoltre possibile scegliere diversi tipi di filtri dell'abitacolo. Alcuni dei prodotti più avanzati sono dotati di filtri a carbone attivo per combattere gli odori o di filtri specifici per evitare gli allergeni.

Infine, anche l'età del veicolo è un fattore chiave. Per i condizionatori installati prima del 2013, il gas utilizzato è l'R134A, altamente inquinante. I modelli più recenti invece utilizzano il gas R1234 YF, 300 volte meno inquinante del suo predecessore ma più raro e quindi purtroppo più costoso.

A seconda del veicolo, alcuni interventi di manutenzione dell'aria condizionata come la sostituzione del filtro dell'abitacolo possono essere eseguiti senza troppe difficoltà. Un impianto di climatizzazione ha però molti componenti che possono risultare pericolosi se non vengono gestiti correttamente. Le operazioni sul compressore o le ricariche di gas devono essere eseguite da professionisti.

Non dimenticare di adottare alcune buone abitudini per mantenere il tuo climatizzatore in buone condizioni! Farlo funzionare per almeno dieci minuti ogni due settimane sia in estate che in inverno, ad esempio, è un modo semplice e privo di rischi per prolungare la vita del tuo climatizzatore.